di Francesco Simone *
Europa League ok Milan e Napoli, con il Milan vincente in casa con lo Sparta Praga e il Napoli corsaro in Spagna contro la Real Sociedad. Il giovedì europeo porta in dote all’Italia due vittorie ed un pareggio. Solo un pareggio casalingo per la Roma contro il CSKA Sofia
Europa League ok Milan Napoli: due vittorie ed un pareggio della Roma il bilancio delle italiane nel secondo turno dei gironi di Europa League. Il Milan, capolista nel campionato italiano, ha superato nel match delle 18:55, lo Sparta Praga, rimanendo a punteggio pieno nel girone H, completato da Lille e Celtic. Mentre il Napoli ha sbancato la Reale Arena di San Sebastián battendo 1-0 la Real Sociedad, rimediando così in parte alla sconfitta nella prima gara del girone di giovedì scorso (0-1 in casa contro gli olandesi dell’AZ Alkmar). La Roma, invece, raccoglie solo un punto nel match casalingo contro i bulgari del CSKA Sofia. Dovrà recriminare per una supremazia nel gioco, che però non si è tradotta in gol e vittoria.
Milan, la favola continua anche in Europa
Momento strepitoso per il Milan che, dopo la vittoria in terra scozzese della settimana scorsa, bissa il successo contro il Celtic demolendo con un netto 3-0 i cechi dello Sparta Praga. La squadra di Pioli, prima in Serie A, si porta così in testa anche in Europa League, salendo al comando del girone H. I rossoneri colgono l’ennesimo risultato utile consecutivo (siamo a 23 gare di fila senza sconfitta tra campionato e coppa nel post lockdown) e confermano il loro strepitoso periodo di forma che li ha visti, nell’avvio di questa stagione, registrare nove vittorie ed appena un pareggio tra campionato e coppa. A sbloccare il match di San Siro ci ha pensato Brahim Diaz, che ha trovato il gol dell’1-0 al 24’. Mentre al 36’ il vero trascinatore dei rossoneri, Zlatan Ibrahimovic (testimonial della Regione Lombardia per la lotta al Covid-19) ha per una volta marcato visita, fallendo la trasformazione di un calcio di rigore con un tiro che si è infranto sulla traversa.
Il match, mai in bilico, vede i rossoneri chiudere il conto nel secondo tempo: prima Rafael Leao trova il raddoppio al minuto 57 su cross di Diogo Dalot, poi è lo stesso Dalot a trovare la prima gioia in maglia Milan grazie ad una conclusione rasoterra deviata da un avversario. Il Milan sale così a 6 punti e continua la ricostruzione del suo DNA europeo. DNA che quest’anno si chiama Europa League, ma che tutti i tifosi rossoneri sperano possa presto tornare ad essere quella Champions League, che per ben sette volte li ha visti trionfare.
Napoli, vittoria fondamentale in Europa League. Fiato sospeso per le condizioni di Insigne
È un Napoli grintoso quello che scende in campo a San Sebastián contro la Real Sociedad, club attualmente in testa alla Liga spagnola. Gli uomini di Gattuso non possono più sbagliare, dopo il passo falso casalingo della settimana scorsa contro l’AZ Alkmar. E non deludono le aspettative, portando a casa un prezioso 1-0. Il gol della vittoria è di Matteo Politano, esterno romano arrivato ai piedi del Vesuvio in gennaio, dopo aver vestito per due anni la maglia dell’Inter. Il talentuoso ventisettenne pennella un mancino da fuori area che trova la deviazione di un difensore e beffa il portiere avversario al 55esimo minuto.
Il match rimane in bilico fino al 93’, con annessa espulsione nel finale del nuovo acquisto Oshimen. Ma la difesa degli azzurri tiene botta, complice anche un grande Ospina, che ha salvato gli azzurri in più di un’occasione. I partenopei raccolgono così i primi 3 punti della propria campagna europea, agganciando proprio i baschi al secondo posto del girone F, e continuano la rincorsa alla capolista AZ Alkmar. Gattuso, insomma, raccoglie il primo successo europeo sulla panchina del Napoli, ma tiene il fiato sospese per le condizioni del capitano Lorenzo Insigne, uscito per un infortunio muscolare al 21’: il numero 24 azzurro ha accusato un problema al flessore ed è uscito parecchio infastidito per il nuovo infortunio.
Europa League ok Milan e Napoli, ma per la Roma scialbo 0-0 casalingo. Dominio sterile contro il Cska Sofia
L’unica italiana a mancare l’appuntamento con la vittoria nella seconda coppa europea è la Roma, che pareggia 0-0 all’Olimpico contro i bulgari del CSKA Sofia. Recrimina per un match dominato per larghi tratti, ma in cui non ha trovato il guizzo vincente. Privi del bomber Dzeko, lasciato a riposo, i giallorossi hanno sfiorato più volte il gol con Smalling (autore di un gol annullato per fuorigioco), Villar e soprattutto con Mhikitarian. Quest’ultimo, alla mezz’ora, triangola con Villar e fa partire un pallonetto in area di rigore che si stampa sulla traversa, a portiere battuto. Il secondo tempo vede l’ingresso del bomber bosniaco, che si rende pericoloso ma che non riesce a trovare il gol del vantaggio giallorosso. Il predominio romanista lascia ancor di più l’amaro in bocca ai capitolini, mai davvero in difficoltà contro un avversario nettamente inferiore. Ora scivolano al secondo posto nel girone A alle spalle del Cluj, prossimo avversario della squadra di Fonseca tra una settimana.
- Francesco Simone, Laurea magistrale in Lettere, appassionato di scrittura, sport e politica. A breve collaboratore ufficiale UMDI: una promessa del Giornalismo!
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