La terra continua a tremare, instancabili i soccorritori mettono a rischio la propria vita per cercare altre vittime. Il Molise vicino ai paesi colpiti dal terremoto. Il Consiglio dei Ministri ha deliberato lo stato di emergenza, lo stanziamento di 50 milioni di euro, il blocco delle tasse
Nel Centro Italia la terra ha continuato a tremare, un movimento tellurico che non ha fatto altro che amplificare le preoccupazioni degli abitanti, che già vivono in una situazione di instabilità che solo chi l’ha provato può comprendere. Scosse che hanno tenuto alta la tensione costringendo gli uomini a lavorare instancabilmente a rischio della propria salvaguardia, dando priorità al rinvenimento delle vittime che ormai sono arrivate a circa 300. Intanto il Consiglio dei Ministri ha deliberato lo stato di emergenza e lo stanziamento di 50 milioni di euro , approvando le prime misure di supporto ai territori colpiti, tre cui, a breve il blocco delle tasse. Al termine della riunione il premier ha parlato in conferenza stampa: “E’ un momento che fai fatica ad accettare, prima di essere politici siamo essere umani.” Poi ha lanciato il piano “Casa Italia”: un progetto serio capace di affermare la cultura della prevenzione.”
Il Molise esprime la sua solidarietà, il dolore profondo e la sua vicinanza per i paesi colpiti dal tragico sisma che ha distrutto il centro Italia, inviando uomini, 400 tende per l’accoglienza degli sfollati, tre bilici, una cucina da campo e gruppi elettrogeni. “Vicini alle popolazioni colpite nella notte dal fortissimo terremoto che ha devastato l’Italia centrale. Tre regioni, Lazio, Marche e Umbria, ferite alle quali il Molise esprime la sua solidarietà piena, reale, e il cordoglio profondo per le vittime: tutta la nostra vicinanza ai comuni lacerati nelle strade, nelle piazze e nella storia personale di ogni famiglia.”
Così il governatore del Molise, Paolo di Laura Frattura, in relazione alla tragedia di San Bartolomeo. “In accordo con il Dipartimento nazionale della Protezione civile, – prosegue il presidente – abbiamo fatto la nostra parte con slancio, capacità tecniche e uomini.”
La vicinanza espressa dal presidente della Regione Molise, Paolo di Laura Frattura, alle popolazioni dell’Italia centrale colpite nella notte dal terremoto.
Di Mina Cappussi e Shark Attack