Il Milan sprofonda, la Juventus avanza anche se con fatica, l’Inter la insegue e il Napoli non la molla: questa sostanzialmente la sintesi della settima giornata di serie A, condizionata anche dagli errori arbitrali che, tuttavia, non possono e non devono fungere da alibi
Gran bella giornata, quella che si è conclusa ieri, per quanto riguarda il massimo campionato italiano di calcio; certo non la pensano così i numerosi tifosi del Milan che, dopo solo 7 giornate si trova a ben 12 punti dalle prime in classifica Juventus e Napoli, che viaggiano con 19 punti.Colpa dell’arbitro? Anche, ma questo non può essere certo un alibi, dal momento che la squadra di Mister Allegri sotto porta non concretizza, sembra quasi che gli attaccanti abbiano paura; basti pensare che l’Interper tutto il secondo tempo ha giocato con 10 uomini a causa dell’espulsione, per doppia ammonizione, diNagatomo, eppure la presenza dell’uomo in più non si è avvertita. Quindi il Derby della Madonnina è andato ainerazzurri, in gol grazie ad un colpo di testa di Samuel concretizzatosi su calcio piazzato: l’ennesimo gol preso dal Milan su calcio piazzato. Certo, c’è stato un gol regolare annullato al Milan per presunto fallo sulportiere avversario, finalizzato poi con un gran tiro dalla distanza di Montolivo; c’è stato il rigore non dato per un fallo su Robinho, ma le partite di questo livello non possono basarsi sugli episodi. Per quanto riguarda invece la vetta della classifica, buon Napoli che, al San Paolo ha battuto l’Udinese per 2 reti a 1; nel pomeriggio la Vecchia signora Juventus ha vinto in casa del Siena, ma con difficoltà, tanto che il gol del ritrovato vantaggio è giunto 5 minuti dalla fine, grazie ad un tiro di Marchisio. Benissimo la Lazio, che si concede il lusso addirittura di passeggiare allo Stadio “Via del Mare” di Pescara: pratica archiviata in circa 30 minuti. Belle prestazioni anche per Roma e Fiorentina: la squadra del Boemo Zeman ha finalmente sfatato il tabù dell’Olimpico ed ha battuto l’Atalanta per due reti a zero: reti siglate da Lamela e Bradley. La Fiorentinasi è aggiudicata il Derby dell’Appennino, contro il Bologna, in 7 minuti grazie ad una rete di Jovetic. Finalmente bene anche il Cagliari, che trova la vittoria in trasferta per 1 a 0 in casa del Torino. Gli anticipi hanno visto, infine, la vittoria del Chievo sulla Sampdoria per 2-1, il pareggio tra Genoa e Palermo per 1-1.