C’è grande attesa per la 63^ edizione del Festival di Sanremo. Durante la prima serata della rassegna affidata quest’anno a Fabio Fazio e Luciana Littizzetto, si esibiranno sul palco dell’Ariston 7 dei 14 Campioni in gara e saranno presentati 8 giovani. Ospiti della serata il comico Crozza, Toto Cutugno con 40 soldati e tre generali dell’Armata Rossa e Felix Baumgartner
Riparte tra polemiche, indiscrezioni e grandi entusiasmi la 63^ edizione del Festival della canzone italiana. Come riporta il sito rai dedicato a questa edizione, nella prima serata della rassegna, condotta da Fabio Fazio e Luciana Littizzetto, si esibiranno 7 dei 14 Campioni in gara, ossia Marco Mengoni, Raphael Gualazzi, Daniele Silvestri, Simona Molinari con Peter Cincotti, Marta sui Tubi, Maria Nazionale e Chiara Galiazzo. Ogni artista gareggerà con due canzoni e a decretare quale dei due brani proseguirà la sua corsa verso la finalissima sarà il pubblico da casa con il televoto a cui sarà aggiunto il voto della Giuria della Stampa del Festival. Entrambi peseranno al 50% sul risultato finale e decreteranno la canzone “regina” tra le due proposte dai cantanti in gara. A rendere ancora più solenne il momento dell’annuncio del brani che andranno in finale ci saranno personaggi noti nelle vesti di Proclamatori. Gli ospiti della prima serata saranno il comico genovese Maurizio Crozza, Toto Cutugno con 40 soldati e tre generali dell’Armata Rossa e Felix Baumgartner il primo uomo ad aver superato la barriera del suono in caduta libera. Verranno inoltre presentati nella prima serata gli 8 artisti Giovani. Verrà dedicato anche un omaggio al grande Lucio Dalla, l’amato artista scomparso quasi un anno fa, ricordato attraverso le parole di Marco Alemanno. In programma anche un ”omaggio a Verdi”, con una sorpresa che Fazio non ha voluto anticipare. I direttori d’orchestra Daniel Barenboim e Daniel Harding durante la manifestazione saranno ospiti del Festival. La rassegna musicale viene seguita ogni anno da milioni di persone, tra cui i nostri connazionali all’estero, che grazie alla buona musica italiana, accorciano le distanze con il loro Paese e le loro tradizioni.E’ il potere della musica e del grande spettacolo..perché Sanremo è Sanremo, no?
Di Serena Lastoria
- Ucraina cessate il fuoco. Zelensky, pronto a trattare con la Russia di Putin
- Domande contributo affitto, luce, telefono, gas emergenza Covid al patronato Enac Campobasso
- Bojano, Consiglio comunale. Scuse e responsabilità tra signore
- Gelati Kinder: inaugurata la produzione. Italia non coinvolta
- Bufala del Green Pass, secondo Crisanti è solo un mezzo per accelerare vaccini