La denuncia di Animal Equality, le investigazioni sotto copertura in Europa e in Italia che hanno svelato i maltrattamenti e le condizioni terribili di vita di questi dolcissimi animali, impossibilitati di esprimere i loro istinti naturali più elementari
Una vita intera tra le sbarre senza neanche potersi muovere, una condizione indegna e inumana. Il Parlamento Europeo si è espresso a favore della eliminazione delle gabbie negli allevamenti di conigli. Le investigazioni di Animal Equality, svolte in due anni in Europa, compresa l’Italia, hanno svelato ai deputati europei i gravi maltrattamenti che 320 milioni di conigli subiscono ogni anno. A Milano, il 25 gennaio 2017, i membri del Comitato per l’Agricoltura del Parlamento Europeo hanno votato a favore di un rapporto che potrebbe porre fine alla pratica degli allevamenti in gabbia dei conigli. Sono 320 milioni i conigli allevati ogni anno per la loro carne in condizioni terribili, nell’Unione Europea dove, i maggiori produttori di carne di coniglio sono la Spagna, l’Italia e la Francia. Il provvedimento approvato ieri è un’iniziativa dell’europarlamentare tedesco Stefan Eck (GUE – NGL), da sempre impegnato sul fronte ambientale e dei diritti degli animali, in collaborazione con Compassion in World Farming (CIWF). Animal Equality ha sostenuto l’iniziativa mettendo a disposizione dell’europarlamentare le investigazioni svolte negli allevamenti, sui trasporti e nei macelli dei conigli in Europa, compresa l’Italia.
“Il fatto che, dopo tanti anni stiamo finalmente parlando di regole di base che proteggano i conigli, è un successo. Oggi – dichiara l’europarlamentare Stefan Eck – abbiamo fatto progressi nella giusta direzione, ma abbiamo bisogno di regole che si applichino a tutta l’Unione Europea. La lotta per una legislazione nell’allevamento dei conigli non si arresterà”.
Con 29 voti a favore, 7 contrari e 9 astensioni per questa mozione, il Parlamento europeo dovrà esprimersi su un pacchetto legislativo che potrebbe migliorare le condizioni in cui questi animali molto sensibili sono costretti a vivere. Secondo i dati CIWF, il 99 percento dei conigli allevati nell’Unione Europea vivono in condizioni precarie all’interno di gabbie metalliche piccole quanto un foglio A4 e in condizioni igieniche terribili, impossibilitati di esprimere i loro istinti naturali più elementari.
Animal Equality ha condotto una vasta indagine sugli allevamenti di conigli in Italia e in Spagna. Per due anni i nostri investigatori si sono infiltrati in oltre 70 allevamenti di conigli, documentando le condizioni spaventose in cui questi animali vivono nel circuito parossistico dell’industria della carne. Le immagini e i video ottenuti durante le indagine di Animal Equality che hanno scioccato l’opinione pubblica, hanno rivelato anche ai deputati la realtà degli allevamenti dei conigli in Europa.
Di Samira Rochdi
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