Il 27 gennaio è il giorno della memoria. Un giorno per non dimenticare gli orrori della Shoah, per riflettere sulla crudeltà umana, per promettere di nuovo che l’umanità non veda più tanto dolore. A Roma le celebrazioni ufficiali, al Quirinale la consegna delle Medaglie d’Onore attribuite agli italiani internati nei campi di concentramento e a seguire le testimonianze degli studenti che hanno preso parte a studi sull’olocausto
Il 27 gennaio è il giorno della memoria. Un giorno che serve per non dimenticare l’orrore, il dolore di quella che forse è stata una delle più grandi tragedie dell’ umanità: l’olocausto. Questa ricorrenza è stata istituita dal Parlamento italiano nel 2000, in “ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti”, anche l’ONU , in seguito alla risoluzione del 1 novembre 2005, ha istituito il 27 di gennaio come il giorno del ricordo della Shoah poichè proprio in questo giorno, nell’anno 1945 le truppe sovietiche dell’Armata Rossa, arrivando ad Auschwitz, svelarono al mondo gli orrori che erano stati consumati nei campi di sterminio. In questo momento pieno di disordine e di violenza sia nello scenario nazionale che in quello internazionale è importante non dimenticare… non dimenticare le vittime della crudeltà umana, del dolore sopportato dal popolo ebreo e da tutti coloro che furono condannati ai campi di sterminio, ma soprattutto per non dimenticare la crudeltà di cui può essere capace l’uomo. La celebrazione ufficiale della giornata della memoria avverrà per le 11 al Quirinale, alla presenza del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e per l’ occasione è prevista da parte del sottosegretario di Stato alla presidenza del Consiglio dei Ministri Gianni Letta la consegna delle Medaglie d’Onore attribuite agli italiani deportati e internati nei lager nazisti. Sono previsti gli interventi del presidente dell’Unione Comunita’ Ebraiche Italiane, Renzo Gattegna, e ci saranno testimonianze di alcuni studenti sulla visita ai campi di sterminio. Al termine, il Capo dello Stato premiera’ le scuole vincitrici del concorso sulla Shoah. Infatti prenderanno parte alla cerimonia gli studenti vincitori della IX edizione del concorso ‘I giovani ricordano la Shoah’ indetto dal ministero dell’Istruzione oltre ad alcune delegazioni di studenti che hanno preso parte ai ‘Viaggi della Memoria’ Presso la Sinagoga di Roma alle ore 15 il rabbino capo di Roma Riccardo Di Segni accoglierà il presidente della Camera Gianfranco Fini. Sempre in Sinagoga a Roma alle ore 20, i testimoni e le loro famiglie racconteranno la Shoah. Sono annunciati tra gli altri il sottosegretario Gianni Letta, il sindaco di Roma Gianni Alemanno, il presidente della provincia Nicola Zingaretti, quello della regione Renata Polverini e Walter Veltroni. *Stagista per conto dell’ Università Roma Tre.
Di Mina Mingarelli
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