22 casi Covid Campobasso su oltre 30 partecipanti ad un funerale vietato in tutta Italia. Era una tumulazione? Non cambia il risultato. Guarda qui il VIDEO che inchioda i responsabili, mostrando l’assembramento. Il padre della ragazza ricoverata in Terapia Intensiva era stato ricoverato all’ospedale Sacco di Milano. (LEGGI L’AGGIORNAMENTO SALGONO CASI COVID)
(I CASI SALGONO A 60, LEGGI LA NOTIZIA)
22 casi Covid Campobasso in pochissime ore, in un Molise che da giorni aveva raggiunto il punto zero contagi e, fino ad oggi, sembrava un’isola felice. Invece si teme un cluster di proporzioni inimmaginabili e la dichiarazione di Zona Rossa con eliminazione delle libertà concesse da Conte con l’ultimo Decreto. L’impennata di positivi al Coronavirus, ben 22 accertati nelle ultime ore riguarda tutti appartenenti alla comunità Rom; a inchiodare i responsabili del contagio un video che testimonia inequivocabilmente la partecipazione, nei giorni scorsi, a un funerale di almeno 30 persone. Oltretutto in un periodo in cui i funerali erano assolutamente vietati, nemmeno con le 15 persone previste nell’ultimo Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri.
Funerali vietati in tutta Italia, ma non per i Rom
Lo ha confermato il direttore generale dell’Azienda sanitaria regionale (Asrem), Oreste Florenzano. Una delle 22 persone, una ragazza, è ricoverata all’ospedale ‘Cardarelli’, mentre per le altre è stato disposto l’isolamento domiciliare.
22 casi Covid Campobasso. Il video super cliccato su facebook e di Whatsapp (GUARDA IL VIDEO in fondo alla pagina)
22 casi Covid a Campobasso, una ragazza in ospedale, circa 300 persone da sottoporre ancora al test, nella comunità dislocata nei quartieri di via Sant’Antonio Abate, Fontanavecchia, San Giovanni e Cep. Il video, girato da vicini di casa preoccupati per l’assembramento, dice chiaramente che tra la comunità rom di Campobasso i decreti del Presidente del Consiglio valgono quasi come la carta straccia. Una beffa terribile nei confronti di quanti non hanno potuto salutare i propri congiunti nel corso della pandemia. Il funerale/tumulazione della donna Rom si è tenuto il 30 aprile. Sotto casa della defunta si vedono almeno 30 persone. E sappiamo che i funerali erano vietati. Oggi sono permessi con un numero massimo di 15 persone, distanziate e con mascherina. I vicini di casa hanno ripreso l’accaduto e allertato le forze dell’ordine. I Vigili urbani erano al cimitero, per verificare il rispetto delle regione, ma ormai la frittata era fatta.
22 casi Covid Campobasso, galeotto fu il funerale. Ma il numero dei contagi è destinato ad aumentare
22 casi Covid Campobasso, ma il funerale ha solo incentivato la diffusione del contagio. Che arriverebbe dall’ospedale Sacco di Milano, dove era stato ricoverato, guarda caso, il padre della ragazza finita nel reparto Malattie Infettive dell’ospedale Cardarelli dopo aver contratto l’infezione da Sars-Cov2. La presenza massiccia al funerale ha fatto scoppiare il cluster. Intanto proseguono a ritmo serrato gli accertamenti sanitari all’interno della comunità rom di Campobasso. Si fa strada l’ipotesi secondo la quale il numero dei contagi potrebbe aumentare in maniera esponenziale nei prossimi giorni.
300 Rom al test Covid. Che faranno anche le 500 persone rientrate in Molise
22 casi Covid Campobasso, 22 rom su 28 sottoposti al test orofaringeo sono risultati positive al coronavirus. Facile pensare che il contagio sia molto più diffuso. “L’intera comunità rom residente a Campobasso sarà sottoposta a tampone” conferma l’amministrazione comunale, che ha preso in mano la situazione, non certo facile da gestire. Necessario comprendere le dimensioni del nuovo cluster e la sua potenziale pericolosità. Intanto la Asrem ha avviato le indagini epidemiologiche per ricostruire la mappa dei contatti come da protocollo. Tutti coloro che avuto modo di essere a contatto con i positivi dovranno affrontare l’isolamento. Sempre da oggi sono stati avviati i test sierologici sulle circa 500 persone rientrate in Molise dallo scorso 4 maggio grazie al Dpcm che ha allentato il lockdown.
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