La Festa della Mamma tra regali, festeggiamenti in Internet e nelle piazze italiane. La Festa della Mamma è una ricorrenza civile diffusa ormai in molti paesi del mondo. Le sue origini risalgono al culto delle divinità della fertilità degli antichi greci e romani. Essi la celebravano in primavera, il periodo dell’anno di maggior prosperità della natura. La nascita dell’attuale Festa della Mamma risale invece al XVII secolo e proviene dall’Inghilterra, dove cominciò a diffondersi la tradizione del “Mothering Sunday” che coincideva con la quarta domenica di Quaresima. Verso i primi anni del 1900 questa usanza arrivò anche in America, dove fu ufficializzata nel 1914 dal Presidente Wilson che annunciò la delibera del Congresso di festeggiarla la seconda domenica di maggio, come espressione pubblica di amore e gratitudine per le madri. Da allora la Festa si è diffusa in molti paesi del mondo, anche se è festeggiata in date diverse: i primi sono i norvegesi la seconda domenica di febbraio, mentre gli ultimi sono gli indonesiani il 22 dicembre. In Italia fu celebrata per la prima volta il 12 maggio 1957 da Otello Migliosi, parroco di Tordibetto, vicino Assisi, proprio riprendendo la tradizione americana della seconda domenica di maggio. Naturalmente anche Internet festeggia le mamme del mondo, con tante pagine dedicate alla Festa e ai regali per tutte le mamme del mondo. Google ogni anno aggiorna il proprio logo proprio in occasione della Festa. La Festa della Mamma però è celebrata anche nelle piazze italiane, dove si svolge l’iniziativa Azalea della Ricerca AIRC, organizzata ogni anno dall’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro. Scopo dell’iniziativa è la raccolta di fondi a favore della ricerca scientifica sul cancro. Con un contributo di pochi euro, oltre a poter regalare a una mamma una bellissima azalea fiorita, si può finanziare la ricerca scientifica sui tumori femminili. Quest’anno l’AIRC ha portato nelle piazze anche il camper rosa, all’interno del quale ci si può sottoporre gratuitamente a visite specialistiche in ambito senologico. Insomma una giornata di festeggiamenti e regali, ma anche di beneficenza e prevenzione.
di Elena Graziosi*
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